sibari
La città del lusso
Sybaris
Gli abitanti di Sybaris erano famosi, non solo per la loro ricchezza, ma anche per lo sfarzo, l’ostentazione del lusso, e per la ricerca del piacere, tanto che il verbo greco sybarizein, vivere alla sibarita, aveva il significato di trascorrere la vita tra feste, giochi e banchetti, termine in uso ancora oggi.
sibari
Il sito dell’antica Sybaris fu riportato alla luce nel 1932. Fondata sulla costa ionica da coloni greci intorno al 720 a.C. in una zona fertile posta tra due fiumi, il Crati ed il Sybaris, grazie a questa florida posizione divenne ben presto città fiorente, entrando in competizione con la vicina Crotone.
Fu infatti distrutta violentemente daiCrotonesi nel 510 a C., che deviarono il corso del fiume Crati sull’abitato, inondandolo.
Nel 444-443 a.C. nello stesso sito venne fondata la colonia di Thurii, da Sibariti esuli che avevano riparato ad Atene, accompagnati da alcuni personaggi illustri tra cui il filosofo Protagora, lo storico Erodoto e l’architetto Ippodamo di Mileto, artefice dell’impianto urbano regolare della nuova colonia.
In età romana vi venne dedotta la colonia latina di Copia. In età imperiale, fino al III secolo d.C., riprese l’occupazione del sito, ma a causa del crescente impaludamento, iniziò un graduale disuso finché, nel VII secolo, il sito fu definitivamente abbandonato.
I reperti archeologici dell’antica città sono oggi custoditi nel Museo archeologico nazionale della Sibaritide, tra questi,la statuetta in bronzo del Toro Cozzante, simbolo della colonia di Thurii, riprodotto come emblema sulle monete della città.
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